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QUERELATO IL SINDACO ALBERICO VILLANI PER ISTIGAZIONE A DELINQUERE

cronaca

Il Partito Animalista Europeo ha delegato il proprio legale a querelare presso la competente Procura  il sindaco di Altavilla Irpinia, Avv. Alberico Villani, che con ordinanza comunale ha predisposto l’abbattimento dei cani randagi di comprovata pericolosità, per il reato di istigazione a delinquere.

Responsabilità imputabili al sindaco di Altavilla Irpinia inadempiente per non avere adottato, pur conoscendo la situazione, provvedimenti adeguati al fine di contrastare l’emergenza randagismo come previsto dalla legge 281/91-costruzione di un canile comunale, sterilizzazione, vigilanza sull’osservanza delle disposizioni a tutela degli animali ecc -. Se i finanziamenti fossero stati utilizzati propriamente il dramma non sarebbe accaduto. Tuttavia i cani randagi per legge non possono essere abbattuti nel modo previsto dall’ordinanza ed il P.A.E. denuncerà chiunque si rendesse responsabile di tale reato ai sensi dell’art.544 bis cp L 189/2004.  Solo ed esclusivamente nei casi di rabbia conclamata il sindaco può ordinare l’immediato abbattimento degli animali (art. 86 ed 87 del D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320), ma non riguarda il caso in questione.

di seguito l’ignominiosa ordinanza del Sindaco Villani

OrdinanzaN° 48
/2010
del 16 luglio 2010
All’ASL AV/2 Responsabile Lotta al Randagismo Dipartimento di PREVENZIONE Servizio VETERINARIO Via Circumvallazione 83100 Avellino
A S.E. il Signor PREFETTO 83100 Avellino
Al Comando di P.M. SEDE
Al Comando Stazione CARABINIERI Piazza Santa Barbara 83011 Altavilla Irpina
COMUNE DI ALTAVILLA IRPINA Provincia di Avellino
Oggetto: RANDAGISMO – Abbattimento di cani randagi pericolosi sul proprio territorio. IL SINDACO
Nella sua qualità di Autorità comunale Sanitaria e di Pubblica Sicurezza
PREMESSO:
- che il territorio di questo Comune è interessato da lungo tempo al fenomeno dell’emergenza randagismo, che ha assunto nell’abitato e nell’agro del Comune stesso, dimensioni tali da implicare problemi di ordine igienico-sanitario e di pubblica incolumità;
- che la situazione sul territorio si è aggravata dai molteplici episodi di abbandono dei cani di proprietà, di comprovata pericolosità per gli abitanti;
- che nonostante l’impegno profuso dall’Amministrazione Comunale e dal servizio Veterinario ASL AV2 per far fronte al grave fenomeno del randagismo, un elevato numero di cani continua a vagare sul territorio comunale, determinando seri pericoli per la incolumità delle persone;
- riscontrato che si sono verificati vari episodi di aggressione alle persone che hanno determinato gravi lesioni alle persone;
- che non è più possibile fronteggiare tale fenomeno attraverso l’ospitalità in strutture ricettive private convenzionate attesa la mancata cattura di tali esemplari; Viste le centinaia di segnalazioni a riguardo effettuate al competente Servizio veterinario negli ultimi anni come risulta dalla verifica degli atti della Polizia Municipale;
Vista la segnalazione effettuata in tal senso alla Procura del Tribunale di Avellino ed alla Prefettura di Avellino Prot. N. 4246 del 09/06/2009Vista la necessità ed urgenza di provvedere in merito
VISTO l’art.54 co.4 del DL 267/00
VISTA la Legge 125/08
VISTO il D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 “Regolamento di polizia veterinaria”;
VISTA la legge 14 agosto 1991 n. 281 “Legge quadro in materia di affezione e prevenzione randagismo” e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la Legge Regionale 3 aprile 1995 n. 12 “Interventi per la tutela degli animali da affezione e la prevenzione del randagismo”;
VISTO l’art.2 – comma 1, lett. b)- della L.R. 9 agosto 2006 n.26 “Interventi in materia sanitaria” dove viene contemplata tra l’altro la riammissione sul territorio di provenienza degli animali sottoposti a preventivo intervento di sterilizzazione e la stipula da parte del Comune di apposita polizza per eventuali danni;
VISTA altresì l’Ordinanza del 16/07/2009 (pubblicata sulla G.U.R.I. n.207 del 7/09/2009) emanata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali;
VISTO l’art. 50 – comma 5 del D.Lgs n. 267/2000; DISPONE
per le motivazioni in premessa riportate che si intendono qui integralmente riportate, l’abbattimento dei cani randagi di comprovata pericolosità stazionanti nelle località Madonna del Carmine, Contrada Sassano e altre località per motivi di sicurezza pubblica, in base al disposto di cui alle norme sopra richiamate:
La presente Ordinanza, emanata ai termini degli artt. artt.50 – 5° comma – e 54 – 4° comma - del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 “T.U. delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” e ss.mm. e ii, deve considerarsi contingibile ed urgente.
La presente Ordinanza entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazioneall’ALBO Pretorio.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti, di osservare la presente ordinanza, pena l’applicazione dell’art. 650 del C.P.
SI DISPONE
L’esecuzione della presente da parte del locale Comando CC di concerto con il Comando Polizia
Municipale;
La pubblicazione all’Albo PRETORIO del Comune e l’invio anche a mezzo telefax del presente provvedimento agli Uffici, Autorità in indirizzo, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza.
Avverso la presente Ordinanza, chiunque ne abbia interesse, può presentare ricorso dinanzi al T.A.R. per la Campania entro 60 (sessanta) giorni ovvero, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni, dalla data di pubblicazione.
dalla residenza municipale, lì - 16 LUG. 2010
Il SINDACO
Avv. Alberico Villani
Avellino: non si ferma la battaglia degli animalisti contro il provvedimento shock del sindaco di Altavilla Irpinia
GIOVEDÌ 02 SETTEMBRE 2010 09:00 DI RAMONA MONTANARO
Le ultime vicende riguardanti la situazione dei randagi in Italia, hanno smosso, e scosso, diversi Comuni della penisola. Partendo dalla Sardegna, che con il consigliere regionale Bardanzellu, aveva visto l’approvazione di un provvedimento di “incenerimento” dei randagi, per finire poi alle nostre terre, dove il Sindaco di Altavilla Irpinia, Alberico Villani, ha approvato un’ordinanza in cui disponeva la soppressione di cani pericolosi e randagi. Dure le critiche e le contestazioni dei partiti animalisti e non solo. Subito dopo la pubblicazione dell’articolo, il Levante ha ricevuto svariate mail in cui si comunicavano i vari aggiornamenti, e come, sia i politici che i partiti animalisti, si sono mobilitati in merito a questo crudele provvedimento.Adriano Maselli coordinatore del circolo del Partito Democratico di Altavilla Irpina, appena venuto a conoscenza dell’Ordinanza, ha subito posto un’interrogazione in Consiglio comunale. Tuttavia, ci tiene a ricordare, che questo provvedimento si basa su due leggi (3 aprile 1995 n. 12 “Interventi per la tutela degli animali da affezione e la prevenzione del randagismo”; e 9 agosto 2006 n.26 “Interventi in materia sanitaria”), che non fanno parte del Bollettino Ufficialedella Campania, ma sono bensì leggi pugliesi. Questo significa quindi che ipoteticamente la Campania e la Sardegna, per ora, non sono le uniche a mettere in atto queste crudeltà (ove mai ci riuscissero), anche se per quanto dichiara lo stesso Massarelli“di fatto l’ordinanza dovrebbe essere nulla”. Le proteste non sono mancate nemmeno da parte degli animalisti, come è giusto che sia; il partito dei Verdi ha organizzato, insieme ad alcune associazioni, un sit-in ad Altavilla Irpinia, previsto per oggi 2 settembre alle 11,30. Nel frattempo, in maniera più concreta, il
Partito Animalista Europeo si è rivolto al proprio legale per querelare il Sindaco Villani, con l’accusa di aver commesso istigazione a delinquere.

9 Responses to “QUERELATO IL SINDACO ALBERICO VILLANI PER ISTIGAZIONE A DELINQUERE”

  1. amato.sabina says:

    MORTE A TUTTI I TORTURATORI DI QUESTE POVERE CREATURE, LORO HANNO DIRITTO ALLA VITA COME TUTTI GLI ESSERI VIVENTI!!!!! IL DOLORE è DOLORE PER TUTTI!!! SI NASCE PER VIVERE , NON PER ESSERE CROCIFISSI TUTTA LA VITA!!!! VERGOGNA!! CHI COMPIE QUESTE ATROCITA’ SUGLI ANIMALI é UN MOSTRO ANCHE VERSO I PROPRI SIMILI!!!!!

  2. Livia Carloni says:

    Sono felice che il Partito animalista europeo non faccia solo chiacchiere ma fatti.Penso che le cose pianpiano cambieranno,sosteniamolo e facciamolo conoscere.GRAZIE

  3. antonio says:

    andate a fanculo tutti quanti sindaco di merda figli di puttane siete coglioni senza palle vergognatevi andate a morire voi e tutti i parenti vostri figli di puttana ricchioni vi interessate piu dei soldi che della vita vostra andate amorire tutti qunti

  4. osvaldo says:

    X ANTONIO: hai ragione condivido il tuo disprezzo per le persone di siffatta specie

  5. barbara says:

    X antonio : condivido il concetto anche se la forma lascia molto a desiderare, la volgarità deve essere sempre bandita.

  6. orso says:

    ANTONIO SARA’ PURE VOLGARE MA SEMPRE MEGLIO DEL SINDACO CHE E’ UN ASSASSINO

  7. ROIT says:

    il sindaco avrebbe dovuto gestire con capacità i fondi destinati per le problematiche relative al randagismo, è mancata l’applicazione delle disposizioni di legge ed una vigilanza sull’osservanza delle norme e dei regolamenti, comunque il responsabile è sempre il primo cittadino

  8. marco antonio says:

    il sindaco dovrebbe dimettersi per l’ordinanza infame

  9. annalisa says:

    riprovevole l’ordinanza, ignobile il sindaco e chi lo ha sostenuto

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