PROTESTA CONTRO LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLA CARNE “HALAL” NEI SUPERMERCATI COOP : lettera aperta
ALIMENTAZIONE VEGETARIANA/VEGANA, CRONACA 8 Comments »
Spett.le COOP:
mi unisco alla protesta contro l’iniziativa di un vostro ipermercato di Roma che ha deciso di promuovere la carne “halal” con notevole enfasi, anche mediatica.
Questo tipo di macellazione che esclude lo stordimento e’ ancora più cruenta di quella normalmente praticata. Mostrare cosi’ tanto entusiasmo per l’uccisione di animali in modo particolarmente doloroso non vi fa certo onore, e lascia disgustati tutti quelli che, come noi, gli animali li rispettano.
Perche’ invece non fate nulla per far trovare sui vostri scaffali alimenti vegetariani e vegan, in maggior quantità e qualità? Questo si’ sarebbe qualcosa da pubblicizzare e di cui andare fieri, perchè promuove il rispetto per i più deboli ( gli animali ) e per l’ambiente, in un periodo in cui il consumo di carne e’ gia’ sfrenato e oltre ogni limite, ed e’ causa di problemi ambientali, sociali e di salute.Il rispetto delle identità culturali altrui non può mai andare a scapito di diritti acquisiti e consolidati dei più deboli, che siano animali o gruppi di persone.
Personalmente non mi servirò più presso di Voi, e farò tutto quanto in mio potere per diffondere con ogni mezzo possibile, mediatico o meno, la pessima opinione che ho di voi in seguito a questa vostra decisione che ritengo ripugnante e spregevole, nonché sintomo di retrocessione culturale.
Incollo qui sotto un’immagine orribile nella sua ironia, per ricordare che, come dice M. Pollan nel suo celebre libro “Dalla parte del cibo”, trovarsi davanti ad un piatto piuttosto che dentro è solo una questione di opportunità. Vi risparmio i filmati della macellazione Halal, che dimostrano chiaramente quanto l’uomo possa arrivare ad essere spietato. Personalmente trovo una cosa orrenda e riprovevole anche la macellazione “normale”. Macellare un essere vivente non è mai normale. Viviamo in un mondo che vanta tecnologie di ogni genere per la lavorazione dei più svariati alimenti. Nutrirci di animali non è necessario e lo dimostra statisticamente lo stato di salute dei vegetariani e dei vegani rispetto a quello dei consumatori di carne. La macellazione e la mercificazione degli animali è soltanto una sporca manovra economica.
Distinti saluti.
Cristina Rosati
Prato
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Dear COOP,
I join the protest against the initiative of one of your hypermarket in Rome that he decided to promote the flesh “hahal” with considerable emphasis, even the media.This kind of stunning and slaughter rule ‘even more bloody than is normally practiced. Thus shows’ much enthusiasm for the killing of animals in a particularly painful, there is certainly no honor, and leaves in disgust all those who, like us, animals and respect them.Perche ‘instead do nothing to find on your shelves vegetarian and vegan food in greater quantity and quality? That ‘would be something to advertise and be proud of, because it promotes respect for the weakest (the animals) and the environment, at a time when consumption of meat and’ already ‘reckless and beyond all limits, and it ’cause of environmental problems, social and health.You say that this initiative has the goal of integration is truly nauseating: integration and respect for the positive aspects of other cultures is something else, and must pass certain contempt for the animals. Respect others’ cultural identities may never come at the expense of rights acquired and consolidated the weakest, whether animals or groups of people.Personally I’ll use it with you, and I will do everything in my power to spread by every means possible, the media or not, the low opinion I have of you following this decision that I think your disgusting and despicable, and symptoms of relegation culture.
Paste below image in its horrible irony, to remember that, as stated M. Pollan in his famous book “On the side of the food,” are in a dish rather than in just a matter of expediency. I will spare you the movies Halal slaughter, which clearly show how man can come to be ruthless. Personally I find something horrible and reprehensible, even the slaughter “normal.” Butchering a living being is never normal. We live in a world that has all kinds of technologies for the processing of a wide variety of foods. Not need to feed ourselves animals and proves statistically the health of vegetarians and vegans than that of meat eaters. Slaughter and the commodification of animals is only a dirty maneuver economy.
Best Regards.
Cristina Rosati
Prato
24 feb , 2010 at 1:58
Sono vegetariana da 30anni, ne ho 55 e vi posso garantire che godo ottima salute. Svolgo attività fisica regolarmente (pesistica) lavoro mi occupo della casa e trovo anche il tempo per divertirmi. A detta di chi mi circonda la mia età anagrafica non rispetta assolutamente quella biologica….il che è tutto dire. Indubbiamente la cosa che ci tengo a sottolineare, a prescindere dalla presa di coscienza che mi ha spinta, non tratterò mai il mio corpo, al quale tengo, come fosse un triste cimitero ambulante, colmo di cadaveri di innocenti esseri viventi. Finchè l’uomo non capirà che non può avere il monopolio di altre creature….sulla terra non regnerà mai la pace, in nessun senso. La violenza inizia sugli esseri, solo apparentemente, diversi da noi….per poi estendersi ai nostri simili.
01 apr , 2010 at 1:58
Alla mia protesta,saputa la notizia la coop ha risposto che queste macellazioni utilizzano uno stordimento che l’Imam ha considerato conforme al rito islamico, ma questo non mi basta:perchè allora non sarebbe conforme lo stordimento effettuato nei macelli normali? Inoltre, anche se la macellazione fosse veramente meno sofferta, personalmente non ho fiducia nei controlli veterinari che operano nei macelli, tanto più quelli islamici, dal momento che quotidianamente si verificano abusi o aggiramenti della legge(vedere i video girati dalle associazioni animaliste). Un’amica veterinaria è scappata dai macelli dove lavorava non sopportando più le scene di sofferenza alle quali doveva assistere.
Mi hanno detto che gli Imam sostengono che la macellazione rituale è consigliata ma non è un obbligo:non posso verificare la cosa,e forse non tutti gli Imam la pensano allo stesso modo,ma trovo comunque vergognoso che in un paese ,dove faticosamente si sono raggiunti obiettivi in favore degli animali,ancora da migliorare, venga proposto-per mero interesse economico e politico,lo dico a titolo personale ma convinto -un passo indietro che potrebbe essere un pericoloso inizio di un maggior sfruttamento degli animali.Mi dispiace,ma penso che il rispetto delle tradizioni quando queste sono incivili e superate non è rispetto di una cultura, ma rispetto del guadagno. Altrimenti hanno ragione gli spagnoli nel difendere le corride o si dovrebbero tollerare le tradizioni del sud d’Italia dove gettavano capre dai campanili o in certi palii staccavano malamente le teste alle galline appese,per finire con feste religiose orientali dove bufale rimangono schiacciate sotto il peso di trenta persone che ballano, fino a morire dopo giornate di agonia.E la lista potrebbe continuare.
02 apr , 2010 at 1:58
la religione islamica attecchisce e trova terreno fertile solo sulle popolazioni sottosviluppate , prive di civiltà e democrazia e non trovo giusto che immigrati, ospiti in italia, possano fare ciò che vogliono senza rispettare assolutamente la nostra cultura e le nostre tradizioni offendendo la nostra morale. “la civiltà di un popolo si giudica da come considera gli animali”mahatma gahandi
13 giu , 2011 at 1:58
condivido totalmente il commento di Roberto
13 giu , 2011 at 1:58
in Italia tutti devono rispettare le leggi e chi non le rispetta deve essere punito……..stranieri inclusi. Uccidere gli animali con questo sistema è vietato allora perchè non vengono denunciati ???????????????????
13 giu , 2011 at 1:58
soltanto nei paesi dove regnano ignoranza, inciviltà ed assenza di rispetto possono verificarsi tali efferati comportamenti e non capisco come sia possibile che in Italia possano essere tollerati.
13 giu , 2011 at 1:58
e poi dici che sei razzista !!!!!!!!! i primi a non rispettare la legge sono proprio gli extracomunitari.
21 feb , 2012 at 1:58
Ma chi sarebbe questo imam per dettar legge nel nostro paese?
Anche se la legge che ha dettato cerca di avvicinarsi alla nostra e’ comunque uscita dalla bocca sbagliata.
Siamo noi a decidere come si macella in Italia, non lui (neanche un po’).
Ci tengo a precisare che aborro ogni tipo di macellazione e il mio discorso era solo sul fronte legale.