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L’IGNOBILE ORDINANZA DEL SINDACO INCIVILE: DIFFIDATO DAL PARTITO ANIMALISTA EUROPEO

DENUNCE-QUERELE / DIFFIDE avverso PUBBLICI AMMINISTRATORI 47 Comments »

DIFFIDATO IL SINDACO DI VICO EQUENSE DAL PARTITO ANIMALISTA EUROPEO

Il  Coordinatore nazionale  C.T. del PAE, Enrico Rizzi,  ha presentato formale diffida avverso il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, trasmessa per conoscenza anche al Ministero della Salute ed al  Prefetto di Napoli, affinchè ritiri  l’ordinanza del tutto illegale che vieta di sfamare cani e gatti randagi con multe fino a 500 euro.

” Il Sindaco dovrebbe sapere infatti che la fauna è patrimonio indisponibile dello Stato, e che i randagi sono tutelati dalla Legge 281/91 e chiunque, come recita l’art. 2 può avere in gestione gli animali che vivono in libertà, assicurandone la cura, la salute e le condizioni di sopravvivenza. Questo comportamento del sindaco dimostra la sua inciviltà ed arretratezza culturale e conferma ill totale fallimento delle istituzioni che non sanno risolvere nel modo corretto il triste fenomeno del randagismo ricorrendo sempre alle maniere più crudeli e vigliacche. – afferma Enrico Rizzi – Inoltre, fatto grave che risulti sconosciuto al Sindaco, il Consiglio di Stato con la Sentenza 883/1997 ha annullato l’ordinanza del Sindaco di Galliate ritenuta illegittima, ricordando: che nessuna norma di legge, né statale né regionale, fa divieto di alimentare gatti randagi nel loro “habitat”, cioè nei luoghi pubblici o privati in cui trovano rifugio. Ovviamente - continua il Coordinatore nazionale C.T.-, se l’ordinanza non verrà ritirata e il Sindaco non risponderà alla mia diffida, verrà immediatamente denunciato all’Autorità Giudiziaria. Consiglio infine a questo signore di consultarsi con i suoi colleghi di Campobasso e di Monte Procida, che di recente hanno viste sospese le loro ordinanze anti-randagi obbligando i propri concittadini alle inituli spese processuali.

47 Responses to “L’IGNOBILE ORDINANZA DEL SINDACO INCIVILE: DIFFIDATO DAL PARTITO ANIMALISTA EUROPEO”

  1. mirko says:

    VERGOGNATI SINDACO !!!!!!!!!!!!!!!!!

  2. alessandra says:

    che ordinanza ignobile, anziché ringraziare le persone che sfamano gli animali randagi, le multa.

  3. francesca bratti says:

    è semplicemente riprovevole l’ordinanza sindacale a significare tutta la sua arretratezza culturale e sociale.

  4. ilaria says:

    ma cosa ci si poteva aspettare da un sindaco che tiene una faccia così !?!?!?!?!?!?!

  5. alessio adri says:

    condivido la diffida del PAE, questa specie di essere vivente dovrà pagare legalmente per quello che ha fatto !!!

  6. livio contini says:

    anche dalla foto, oltre che dai fatti, si denota l’arretratezza culturale del sindaco

  7. paola franzi says:

    bravo enrico, porta avanti questa diffida, il sindaco deve pagare per questa riprovevole azione !!!

  8. barbara veg says:

    tutti a casa questi politici schifosi !!!!!!!!!!!!!!!!!

  9. E.Vegan says:

    Grazie Enrico, nessuno Zombie senza cuore per gli innocenti, deve avere una carica politica, comuni , o governo che sia… , spero che quel morto ”vivente”.. marcisca trà le sue piaghe, feci e piscio, e quello che merita!!! . Ti ho scritto più volte, di prendere in considerazione, (non mi hai ancora dato risposte.. ) IL Popolo si costituisce parte civile CONTRO lo stato, PER IL SANGUE VERSATO DAGLI INNOCENTI!! CHIEDIAMO LE DIMISSIONI DI CHI LI HA CONDANNATI !!! GREEN HILL , CHIUSO ORAAAAAAAAAAAA!!!! . CHIEDIAMO I LORO SACROSANTI DIRITTI, E CHE VENGANO RISPETTATI . STOP VIVISEZIONE!!!!! SE NON FACCIAMO COSI’…, GLI INNOCENTI CONTINUERANNO IN QUESTO OLOCAUSTO!!!!

  10. giuseppe says:

    mi chiedo come è possibile che certa gente riesca a diventar sindaco!!! certa gente si manda a zappare l’orto!!

  11. fiorella says:

    certo, se l’esempio deve venire dalle autorità…siamo a posto! VERGOGNA VERGOGNA

  12. lorella says:

    sei proprio un sindaco di m…….a, ma che ti frega se qualcuno ama gli animali e li sfama??? che male ti fanno? sei un sindaco da far andare subito a casa!!!! vergognatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  13. Marialuisa Miazzo says:

    non pregare mai nessuno quando ne avrai bisogno quando arriverà !!!

  14. Marialuisa Miazzo says:

    non vi sembra che abbia la faccia da mastino ? il cane ha l’anima negli occhi, lui NO

  15. pola ettore says:

    BASTA ASSEGNARE POSTI PUBBLICI A PERSONAGGI DI QUESTO RANGO. SMETTELA DI TRATTARE LA POPOLAZIONE COME UNA MASSA DI STUPIDI.SIAMO ARCISTUFI DI AVERE CODESTA GENTAGLIA A CAMPARE CON I NOSTRI SOLDI. IL POSTO GIUSTO E LA GALERA,ALLORA PAGHIAMO VOLENTIERI

  16. barbara says:

    CHE PERSONA IGNOBILE E VERGOGNOSA

  17. Daniela says:

    Sindaco vergognati e dimettiti. siamo stanchi di avere e di essere rappresentati da sindaci ignoranti incivili e insensibili

  18. Francesca Greco says:

    Bravo enricooooooooooooo… bravi tutti quelli del PAE come sempre. fateci sapere come va a finire.

  19. chiara grazioso says:

    incivile !!!!! vergognati !!!! sei un involuto !!!! torna a casa tua lucra su i tuoi parenti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  20. marina says:

    grandissimo Enrico! grazie per dare voce dei nostri fratelli che non possono parlare.
    Dimettiti sindaco!

  21. eleonora says:

    è una vergogna che una persona cosi insensibile ed ignorante arrivi a coprire l’incarico di sindaco! per fortuna esiste gente più intelligente dalla parte degli animali, grazie a loro, ignobile sindaco, dimettiti

  22. Lauradamilano says:

    Bel sindaco ignorante…non conesce ne le leggi ne il senso civico! Vergognati sindaco!

  23. Laura says:

    Sindaco incivile e insensibile! VERGOGNA! Sono disgustata

  24. elisa says:

    Facciamo una cosa: leviamo lo stipendio a questi politici di m..da e mandiamoli a casa, perchè mantenere questi esseri disumani e psicopatici è sprecato!!!! si è spreco!!!!!!!! E lo spreco in un momento di difficoltà economica che passiamo è controproducente !!!!!!!! politici andatevene a f…..o!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  25. cinzia says:

    credo che questo sindaco si dovrebbe dimettere subito,,,, nemmeno conosce le leggi che tutelano gli animali..
    ma quale persona con un minimo di sentimento pone un divieto del genere?
    la gente nerita sindaci migliori…. dimettiti…

  26. cesare russo says:

    perchè vengono eletti a sindaci…o altro…questo tipo di persone….molto ignoranti….signori miei è arrivato il momento che tutti i sindaci la finiscano…di fare ordinanze…per i loro scopi….a discapito…di queste povere anime….

  27. caterina says:

    Sono pienamente dalla parte di Enrico Rizzi, BRAVO anzi Bravissimo ! Piuttosto di emanare queste orninanze……………. perche’ non si fa qualcosa per questi esseri sfortunati ed impotenti ????

  28. silvana says:

    I comuni pensino a sterilizzare i randagi e a sistemarli in BUONI canili! Se non ci sono i canili li costruiscano! Il randagismo è un problema che riguarda tutti!!!

  29. francesca greco says:

    è semplicemente riprovevole l’ordinanza sindacale di quell’essere indegno a significare tutta la sua arretratezza culturale e sociale. veramente sono disgustata.

    Ma perchè non rimane lui a digiuno ? non solo le amministrazioni comunali se ne fregano totalmente delle leggi che gli impongono di accudire i randagi ma si permettono pure di vietare al cittadino di sfamare un povero essere indifeso ed innocente.
    Sono certa che la diffida penale del Coordinatore del Partito Animalista Europeo dia una lezione di vita a quel sindaco che mi fa veramente schifo!!!

    Chiedo scusa per lo sfogo e auguro a tutti voi buon lavoro.

    Francesca Greco

  30. monia culcasi says:

    per l’ordinanza del sindaco di vico equense………………che ordinanza ignobile, anziché ringraziare le persone che sfamano gli animali randagi, le multa.

    Sindaco vergognati e dimettiti. siamo stanchi di avere e di essere rappresentati da sindaci ignoranti incivili e insensibili.

    Ovviamente, appoggio pienamente la diffida di Enrico Rizzi, Coordinatore Nazionale del Partito Animalista Europeo che sono certa, farà il suo corso, conoscendo bene il PAE.

    Cordiali saluti

    Monia Culcasi

  31. daniela di dio says:

    Non ci sono parole per una simile VERGOGNA…….

  32. kikovegetariano says:

    Gentile direttore,
    Senza voler considerare la crudelta’ insita in una
    simile decisione, il sindaco di Vico Equense, alquanto incompetente
    oltre misura, ha idea di cosa significhino un cane o peggio ancora un
    branco di cani affamati? Ragusa non ha insegnato niente? Vogliamo
    bambini o innocenti persone sbranate? Perche’ la fame e’ fame e anche
    se noi li amiamo oltre misura, sono animali che non hanno i freni
    inbitori degli umani e si abbandonano all’istinto. E poi diamo la colpa
    agli animali? Gli spariamo come hanno fatto a Ragusa?

    Appoggio in
    pieno la diffida del coordinatore nazionale del partito animalista
    europeo sig. Enrico Rizzi. sono certo che le autorità competenti
    intervengano al più presto tirando le orecchie ad un sindaco con la s
    minuscola.

    Grazie per l’attenzione e cordiali Saluti

  33. vincenzo grazioso says:

    si vergogni sig.sindaco la sua incivilta’ raggiunge Trieste da dove le
    scrivo !!! LASCI STARE I RANDAGI SE NON VUOLE PENSARE A LORO, LASCI
    LA CARICA E SI VERGOGNI !!!!!!!!!!!!!!!! GESTO DEGNO DI UN ESSERE
    INVOLUTO !!!!!!!!!!!!!!!!!

  34. MARZIA says:

    ESSERE INUTILE E DANNOSO ALLA SOCETA’, E, VISTA LA SUA ABBONDANTE MOLE DEBORDANTE DI GRASSO, SAREBBE MEGLIO LASCIARE LUI SENZA MANGIARE…UN PARASSITA IN MENO!!!!

  35. marialuisa says:

    purtroppo l’inciviltà regna sovrana…
    l’umanità sembra regredire velocemente

  36. annamaria says:

    schifoso sinndaco di merda ti farei provare, cosa si prova ad essere affamati, o malati o maltrattati.

  37. rossella mongelli says:

    Buonasera,
    io, Rossella Mongelli e tantissimi numerosi cittadini italiani vorremmo informarVi che non siamo assolutamente d’accordo con la legge del Sindaco che vieta ai cittadini di dar da mangiare ai randagi. Applicare una multa di 500 euro alle persone di buon cuore che danno DA VIVERE a queste povere creature, la trovo una pratica non leale e crudele.

    Tra l’altro Vi ricordo che cani e gatti, esseri considerati animali da compagnia, secondo la legge dovrebbero essere tutelati e rispettati invece che lasciati morire per strada e per giunta SENZA CIBO!
    Inoltre secondo questa “legge” del Sindaco tali persone dovrebbero essere punite per cercare di tappare queste situazioni di cui il sud purtroppo è pieno. Peccato che dovrebbe essere compito del Sistema risolvere questa situazione, ovvero offrire una sistemazione dignitosa ai nostri amici animali. Ovviamente non parlo dei canili lagher, quali il sud è pieno.. Troppi i gestori di questi canili che si appropriano indebitamente soldi destinati ai cani.. Troppe le creature che soffrono, e troppi pochi i controlli.. Se solo ci fosse più attenzione a queste cose di certo sarebbe un mondo migliore, un sud migliore e un Italia più unita sotto questo punto di vista.
    Vi invitiamo a prendere dunque in considerazione il volere di numerose persone, ovvero garantire cibo e sistemazioni dignitose ai randagi. Non è di certo lasciarli senza cibo la soluzione al randagismo.
    Io e milioni di cittadini italiani siamo pronti a portare avanti una petizione contro questa decisione crudele e a nostro parere insensata di lasciar morire di fame creature senza colpe.
    Ma che Italia è questa??

    Grazie per l’attenzione
    Rossella Mongelli

  38. daniela di dio says:

    gente del genbere rovina la reputazione di molte persone che al sud si fanno in quattro per gli animali bisognosi,spesso sacrificando la loro vita e le loro finaze. Il tutto perchè le istituzioni latitano..sia con gli umani che soprattutto con glim animali..in virtù della propria saccoccia. Dovete vergognarvi politici inetti!!!

  39. franco cuomo says:

    un unica parola: barbaro, nel senso greco

  40. lorena celè says:

    SIG. SINDACO SI VERGOGNI !!!!! OVVIAMENTE ASSIEME AI SUOI CONCITTADINI CHE L’HANNO VOTATA !!!!

  41. Mara Asti says:

    Ma bravo! Invece di ringraziare chi fa il lavoro al posto suo, visto che dei randagi per legge deve occuparsene il sindaco (questi capiscono solo le leggi che gli fanno comodo) li multa.
    Deve vergognarsi e dimettersi. Lasci fare il lavoro a qualcuno che non pensa solo a mangiare. Vista la sua mole forse sarebbe opportuno che saltasse lei qualche pasto.

  42. cristian raimondi says:

    Si invita il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, a RITIRARE
    IMMEDIATAMENTE la sua Ordinanza, emessa il 14/1/ 2012, nella quale vieta di
    alimentare i cani randagi vaganti sul territorio comunale e si suggerisce a
    quest’ultimo di rileggere le Normative Vigenti in materia di randagismo e
    maltrattamento animale contenute nella LEGGE QUADRO 281/ 91.

    E’ di fatto la sua un’Ordinanza che va contro le Normative Nazionali e
    Regionali, che non solo riconoscono nella figura del Sindaco il Responsabile
    degli animali randagi sul territorio dal punto di vista civile e penale, ma che
    tutelano gli stessi in quanto tali.

    Per questo motivo, concordando con il pensiero del Coordinatore Nazionale del
    PAE, Signor Enrico Rizzi, si chiede al Sindaco, Gennaro Cinque, di SVOLGERE IL
    SUO LAVORO DOVUTO (perché pagato con soldi dell’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA)
    collaborando con Veterinari e ASL locali, per l’immediata valutazione della
    popolazione canina vagante sia dal punto di vista numerico che sanitario, al
    fine di procedere ad un piano di sterilizzazione e microchippatura.

    E’ scientificamente dimostrato, infatti, che sterilizzando almeno il 70% degli
    animali randagi sul territorio, maschi e femmine, si ottiene una consistente
    diminuzione della popolazione dei randagi.

    E’ inoltre necessario provvedere alla diffusione di informazioni in merito al
    corretto rapporto uomo-animale: adozione responsabile, sterilizzazione degli
    animali padronali e un forte impegno finalizzato a campagne di adozione degli
    attuali animali presenti nel canile municipale.

    Diversamente, se il nostro invito e i nostri suggerimenti non verranno
    accolti, provvederemo ad inoltrare alla Procura della Repubblica, competente
    per territorio, la denuncia per MALTRATTAMENTO DI ANIMALI ed ISTIGAZIONE A
    DELINQUERE nei confronti dei Responsabili, per quanto previsto dall’attuale
    normativa.

    Cordialmente,
    Cristian Raimondi Bologna

  43. francesca baglieri says:

    Si invita il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, a RITIRARE IMMEDIATAMENTE
    la sua Ordinanza, emessa il 14/1/ 2012 nella quale vieta di alimentare i cani
    randagi vaganti sul territorio comunale e si suggerisce a quest’ultimo di
    rileggere le Normative Vigenti in materia di randagismo e maltrattamento
    animale contenute nella LEGGE QUADRO 281/ 91.
    E’ di fatto la sua un’Ordinanza che va contro le Normative Nazionali e
    Regionali, che non solo riconoscono nella figura del Sindaco il Responsabile
    degli animali randagi sul territorio dal punto di vista civile e penale, ma che
    tutelano gli stessi in quanto tali.
    Per questo motivo, concordando con il pensiero del Coordinatore Nazionale del
    PAE, Signor Enrico Rizzi, si chiede al Sindaco, Gennaro Cinque, di SVOLGERE IL
    SUO LAVORO DOVUTO (perché pagato con soldi dell’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA)
    collaborando con Veterinari e ASL locali, per l’immediata valutazione della
    popolazione canina vagante sia dal punto di vista numerico che sanitario, al
    fine di procedere ad un piano di sterilizzazione e microchippatura.
    E’ scientificamente dimostrato, infatti, che sterilizzando almeno il 70% degli
    animali randagi sul territorio, maschi e femmine, si ottiene una consistente
    diminuzione della popolazione dei randagi.
    E’ inoltre necessario provvedere alla diffusione di informazioni in merito al
    corretto rapporto uomo-animale: adozione responsabile, sterilizzazione degli
    animali padronali e di un forte impegno finalizzato a campagne di adozione
    degli attuali animali presenti nel canile municipale.

    Diversamente, se il nostro invito e i nostri suggerimenti non verranno
    accolti, provvederemo ad inoltrare alla Procura della Repubblica, competente
    per territorio, la denuncia per OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO nei confronti dei
    Responsabili, per quanto previsto dall’attuale normativa.

    Francesca Baglieri

  44. GENUARDI GIOVANNA says:

    Si invita il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, a ritirare immediatamente la sua ordinanza emessa il 14.01.2012, nella quale vieta di alimentare i cani randagi vaganti presenti sul territorio, e si suggerisce a quest’ultimo di rileggere le Normative vigenti in materia di randagismo e maltrattamento animale contenute nella Legge Quadro n.281/91.
    E’ di fatto la Sua un’ordinanza che va contro le normative Nazionali e Regionali che non solo riconoscono nella figura del Sindaco il Responsabile degli animali randagi sul territorio dal punto di vista civile e penale ma che tutelano gli stessi in quanto tali.
    Per questo motivo concordando con il pensiero del Coordinatore Nazionale del PAE Signor Enrico Rizzi, si chiede al Sindaco, Gennaro Cinque, di svolgere il suo lavoro dovuto PERCHE’ PAGATO CON I SOLDI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA, collaborando con Veterinari e ASL locali per l’immediata valutazione della popolazione canina vagante sia dal punto di vista numerico che sanitario al fine di procedere ad un piano di sterilizzazione e microchippatura.
    E’ scientificamente dimostrato infatti che sterilizzando almeno il 70% degli animali vaganti sul territorio, maschi e femmine, si ottiene una consistente diminuzione della popolazione dei randagi.
    E’ inoltre necessario provvedere alla diffusione di informazioni in merito al corretto rapporto uomo-animale: adozione responsabile, sterilizzazione degli animali padronali e di un forte impegno finalizzato a campagne di adozione degli attuali animali presenti nel canile municipale.

    Diversamente, se il nostro invito e i nostri suggerimenti non verranno accolti provvederemo ad inoltrare alla Procura della Repubblica, competente per territorio, la denuncia per OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO nei confronti dei Responsabili per quanto previsto dall’attuale normativa.

    GENUARDI GIOVANNA – TORINO

  45. Sara Di Domenico says:

    Si invita il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, a RITIRARE IMMEDIATAMENTE la sua Ordinanza, emessa il 14/1/ 2012, nella quale vieta di alimentare i cani randagi vaganti sul territorio comunale e si suggerisce a quest’ultimo di rileggere le Normative Vigenti in materia di randagismo e maltrattamento animale contenute nella LEGGE QUADRO 281/ 91.

    E’ di fatto la sua un’Ordinanza che va contro le Normative Nazionali e Regionali, che non solo riconoscono nella figura del Sindaco il Responsabile degli animali randagi sul territorio dal punto di vista civile e penale, ma che tutelano gli stessi in quanto tali.

    Per questo motivo, concordando con il pensiero del Coordinatore Nazionale del PAE, Signor Enrico Rizzi, si chiede al Sindaco, Gennaro Cinque, di SVOLGERE IL SUO LAVORO DOVUTO (perché pagato con soldi dell’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA) collaborando con Veterinari e ASL locali, per l’immediata valutazione della popolazione canina vagante sia dal punto di vista numerico che sanitario, al fine di procedere ad un piano di sterilizzazione e microchippatura.
    E’ scientificamente dimostrato, infatti, che sterilizzando almeno il 70% degli animali randagi sul territorio, maschi e femmine, si ottiene una consistente diminuzione della popolazione dei randagi.

    E’ inoltre necessario provvedere alla diffusione di informazioni in merito al corretto rapporto uomo-animale: adozione responsabile, sterilizzazione degli animali padronali e un forte impegno finalizzato a campagne di adozione degli attuali animali presenti nel canile municipale.

    Diversamente, se il nostro invito e i nostri suggerimenti non verranno accolti, provvederemo ad inoltrare alla Procura della Repubblica, competente per territorio, la denuncia per MALTRATTAMENTO DI ANIMALI ed ISTIGAZIONE A DELINQUERE nei confronti dei Responsabili, per quanto previsto dall’attuale normativa.

    Cordialmente,
    Sara Di Domenico, Napoli

  46. anna says:

    E-MAIL DA INVIARE CONTRO L’ORDINANZA DEL SINDACO DI VICO EQUENSE, GENNARO CINQUE, CHE VIETA L’ALIMENTAZIONE DEI RANDAGI PRESENTI SUL SUO TERRITORIO: DOVETE SOLO COPIA-INCOLLARE, ESATTAMENTE COME NELLA FOTO:

INDIRIZZI: 
info@gennarocinque.com, info@comuni-italiani.it, ambiente.vicoequense@asmepec.it, contenzioso.vicoequense@asmepec.it, segreteria.vicoequense@asmepec.it, poliziamunicipale.vicoequense@asmepec.it, redazione@geapress.org, redazione@positanonews.it, staff@partitoanimalistaeuropeo.com, forum@mediaset.it

OGGETTO: 
Ordinanza emessa il 14/1/ 2012
OPPURE: Ordinanza affama randagi
(quanto altro vi suggerisca la situazione)

TESTO:
Si invita il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, a RITIRARE IMMEDIATAMENTE la sua Ordinanza, emessa il 14/1/ 2012, nella quale vieta di alimentare i cani randagi vaganti sul territorio comunale e si suggerisce a quest’ultimo di rileggere le Normative Vigenti in materia di randagismo e maltrattamento animale contenute nella LEGGE QUADRO 281/ 91.

E’ di fatto la sua un’Ordinanza che va contro le Normative Nazionali e Regionali, che non solo riconoscono nella figura del Sindaco il Responsabile degli animali randagi sul territorio dal punto di vista civile e penale, ma che tutelano gli stessi in quanto tali.

Per questo motivo, concordando con il pensiero del Coordinatore Nazionale del PAE, Signor Enrico Rizzi, si chiede al Sindaco, Gennaro Cinque, di SVOLGERE IL SUO LAVORO DOVUTO (perché pagato con soldi dell’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA) collaborando con Veterinari e ASL locali, per l’immediata valutazione della popolazione canina vagante sia dal punto di vista numerico che sanitario, al fine di procedere ad un piano di sterilizzazione e microchippatura. 

E’ scientificamente dimostrato, infatti, che sterilizzando almeno il 70% degli animali randagi sul territorio, maschi e femmine, si ottiene una consistente diminuzione della popolazione dei randagi. 

E’ inoltre necessario provvedere alla diffusione di informazioni in merito al corretto rapporto uomo-animale: adozione responsabile, sterilizzazione degli animali padronali e un forte impegno finalizzato a campagne di adozione degli attuali animali presenti nel canile municipale.

Diversamente, se il nostro invito e i nostri suggerimenti non verranno accolti, provvederemo ad inoltrare alla Procura della Repubblica, competente per territorio, la denuncia per MALTRATTAMENTO DI ANIMALI ed ISTIGAZIONE A DELINQUERE nei confronti dei Responsabili, per quanto previsto dall’attuale normativa.
    

Cordialmente,
Nome, Cognome, Località



    L’estremo della denuncia è stato cambiato da “omissione d’atti d’ufficio” a “maltrattamento di animali ed istigazione a delinquere” su suggerimento del Sig. Enrico Rizzi, Coordinatore Nazionale del Partito Animalista Europeo che ha iniziato un’azione legale contro il sindaco di Vico Equense.

  47. lucio says:

    A mio avviso ha fatto benissimo a fare questa ordinanza. Troppo comodo dar da mangiare ai randagi senza pensare alle conseguenze di quello che si fà.

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