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HUNTING SHOW 2012: FLOP ANNUNCIATO, TREND IN CALO E POLEMICHE POLITICHE

CACCIA, POLITICA 21 Comments »

HUNTING SHOW 2012: FLOP ANNUNCIATO, TREND IN CALO E POLEMICHE POLITICHE

ZAIA, STIVAL, BERLATO E TOSI VILMENTE EVITANO  IL CONFRONTO CON I MANIFESTANTI


Si è concluso ieri a Vicenza l’Hunting Show, salone internazionale della caccia e della pesca con non poche polemiche e forti contestazioni.

Tutto da ridimensionare a partire dall’appellativo “internazionale” che a guardare l’elenco degli espositori sa più di fiera se non regionale, al massimo interregionale (una scarsa decina gli espositori stranieri) con numeri dichiarati di 276 ma reali solo 110 (fonte Ente Fiera Vicenza); per compensare tale carenza espositiva specifica numerosi stand sono stati affittati a ditte estranee all’ambito venatorio con prodotti tipici baresi e siciliani oltre alle mozzarelle ed affini casertane; da ridimensionare anche il numero dei visitatori di gran lunga inferiore ai 29.000 dichiarati, nonostante il costo del biglietto ridotto di circa il 50% e gratuito per i bambini.

Flop degli organizzatori a parte, la vera polemica verteva sulle contestate scelte politiche assunte dal Presidente della Giunta regionale Zaia e dall’Assessore all’Identità Veneta Stival, sia per avere erogato 80.000 euro di soldi pubblici agli organizzatori della fiera tagliando i fondi ai sevizi sociali per i disabili, sia per avere autorizzato la caccia in deroga oggetto della maxi multa milionaria comminata dalla UE che rischia di cadere sulle teste dei contribuenti.

“Attendevamo delle risposte dovute in merito a queste ignobili e vergognose scelte, ma Zaia e Stival insieme ai protagonisti filo-caccia Tosi  sindaco di Verona (Federcaccia) e Berlato (europarlamentare vicino alla Confavi), hanno preferito evitare il confronto diretto con i manifestanti,  visto l’evidente  imbarazzo, nascondendosi vilmente all’interno della fiera o disertandola. – dichiara il Presidente del Partito Animalista Europeo Stefano Fuccelli – Considerato che la quasi totalità degli italiani è contraria alla caccia, questi politici faziosi, paladini  degli interessi delle lobby venatorie ed industrie armiere, non rappresentano più la volontà popolare e chiediamo a gran voce che siano loro a pagare con i propri soldi le gravose sanzioni senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini “.

21 Responses to “HUNTING SHOW 2012: FLOP ANNUNCIATO, TREND IN CALO E POLEMICHE POLITICHE”

  1. lorenzo veg says:

    Non riesco comprendere perché esista la caccia e la pesca se l’ 80% delle persone e’ contraria.
    Bo!!!
    Complimenti a tutti gli attivisti.

  2. marco says:

    mi complimento con voi, c’è ancora qualcuno che crede negli ideali……………

  3. Livio says:

    se l’80% della popolazione italiana è contrario alla caccia e solo l’1% è favorevole vuol dire che: o in Italia non vige la democrazia, oppure ci sono politici corrotti dalle lobby degli armieri……..

  4. Maria Paola Gragnani says:

    condivido perfettamente con quanto detto da livio

  5. barbara trolli says:

    finchè ci sono politici corrotti la caccia non verrà abolita, ma se le manifestazioni come la vostra fossero più numerose e frequenti allora le cose cambierebbero.

  6. Paola frizzi says:

    tanti animalisti dovrebbero capire che per ottenere anche un piccolissimo risultato DEVONO conquistarlo scendendo in piazza e lottando. Questo è l’unico modo, è inutile rimanere dietro un pc e scrivere…scrivere…..scrivere

  7. gino vardi says:

    quanto sperpero di denaro per organizzare due feste per i cacciatori, ma quello che più mi irrita è che contribuiamo anche noi…………….

  8. alessio adri says:

    Non riesco assolutamente a comprendere come possano essere stati eletti personaggi come Berlato, al parlamento europeo, e Carraro, al senato della repubblica…..

  9. Olga finzio says:

    Dove c’e’ morte non c’e’ rispetto ne valori, chi pratica la caccia non è definibile rispettoso ma assassino, padrone della vita altrui. La caccia serve solo a giustificare il business degli articoli e delle armi che la alimentano. In quanto ai politici, molto spesso con tante menzogne giustificano cio’ che non puo’ essere giustificabile.
    La caccia è viltà umana ed orrore. Schifosi cacciatori.

  10. carlo veg says:

    cominciamo a far pagare ai politici i loro errori, zaia e co. devono mettere mani al loro portafogli senza tassare ulteriormente i contribuenti !!!

  11. umberto says:

    questi politici corrotti dalle lobby venatorie ed armiere non sono degni di rappresentare il popolo italiano, dobbiamo cacciarli subito

  12. sandro animalista says:

    condivido pienamente le accuse avanzate dal PAE contro i politici responsabili della caccia in deroga. che mettessero mano nelle proprie tasche per pagare la maxi multa comminata dalla ue

  13. valerio says:

    che vergogna togliere soldi pubblici destinati ai servizi sociali per disabili e donarli alla festa dei cacciatori !!!

  14. nadia t. says:

    zaia e stival dovrebbero vergognarsi per avere tagliato i fondi pubblici destinati ai disabili, ma dovrebbero vergognarsi ancora di più per avere autorizzato la caccia in deroga oggetto di una maxi multa in arrivo ………..

  15. barbara says:

    che schifo questa politica corrotta !!!

  16. barbara trolli says:

    è vergognoso in un periodo di profonda crisi come questo stanziare 80.000 euro per una festa ignobile riconosciuta soltanto dall’uno % della popolazione italiana.

  17. lucia says:

    per me è ancora più riprovevole tagliare quei fondi dai servizi sociali per i disabili !!! ma fanno veramente schifo questi politici CACCIAMOLI VIA !!!

  18. lucia says:

    PER NON PARLARE DELLE MAXI MULTE CHE RICADRANNO SULLA TESTA DI NOI CONTRIBUENTI !!! TANTO LORO PENSANO SOLAMENTE A RUBARE I SOLDI PUBBLICI !!!! MA IL TEMPO PER LORO STA FINENDO…….FATE ATTENZIONE LA GENTE E’ DISPERATA !!!!!!

  19. paolo veg says:

    zaia, stival, berlato, tosi, SIETE VOI CHE DOVETE PAGARE LE MAXI MULTE, NON I VOSTRI CONCITTADINI !!!!!!!!!!!

  20. marco says:

    indipendentemente dall argomento caccia io partecipo a questa protesta per esprimere tutto il mio dissenso contro lo sperpero di denaro pubblico e le scelte irresponsabili dei politici che ormai non ci rappresentano più

  21. livio contini says:

    mi associo anche io alla protesta contro i politici faziosi e non più rappresentativi della democrazia !!!!

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