submit feed

CONVENTO DI AMALFI – MALTRATTAMENTO ANIMALI

DENUNCE PER MALTRATTAMENTO 21 Comments »

trasporto_con_muli-212x300

DENUNCIAMO un fatto ignominioso ed incivile che vede protagonista la Città di Amalfi ed esattamente l’ex convento dei Cappuccini trasformato in albergo di lusso e gestito dalla società spagnola N-H Hotels.

Questi i fatti: la ditta incaricata per il restauro dell’ex convento di Amalfi  utilizza metodi illegali e penalmente perseguibili ai sensi della legge 189/2004  per la tutela degli animali .Nella fattispecie si sfruttano muli per il trasporto di materiali edili:  i carichi sono savradimensionati ed eccessivi,  oltre 200 Kg materiale edile viene fatto cadere dalla pala meccanica direttamente sul dorso degli animali sottoponendoli a violente e gravose sollecitazioni, inoltre lo sforzo è aggravato dalla tipologia del percorso completamente dissestato con turni di lavoro ininterrotti di sette ore dalle 24.00 alle 07.00; come se non fosse abbastanza il primo mulo della fila veniva gravato dal peso del manovale che li conduceva. Sfiancati dalla fatica i muli più deboli ed anziani venivano costretti a rialzarsi a colpi di frusta. Nonostante avessimo diffidato più volte l’amministrazione e la sede legale, sottolineando il divieto più assoluto in Italia dell’utilizzo di animali nell’ambito di lavori edili, non abbiamo ricevuto alcuna risposta in merito, non sono stati adottati provvedimenti al fine di tutelare la salute degli animali né valutate soluzioni alternative. In seguito a tale inqualificabile ed inadempiente comportamento è stato incaricato l’avvocato Edward Quimi, legale del Partito Animalista Europeo, a presentare denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno.

La società spagnola N-H Hotels, referente del “Convento di Amalfi”, albergo extralusso dai costi proibitivi per clientela esclusiva, non si fa scrupoli nello sfruttare i più deboli ed indifesi per meri profitti personali ….. considerando che nel loro folklore la corrida rappresenta ancora oggi l’intrattenimento principale, forse non c’è da meravigliarsi !!!

“ La civiltà di un popolo si valuta da come vengono trattati gli animali”  Gandhi

I FATTI SONO STATI DESCRITTI IN MODO CIRCOSTANZIATO E CON IMMAGINI FOTOGRAFICHE DALLA GIORNALISTA  E SCRITTRICE MARGHERITA D’AMICO SUL “CORRIERE DELLA SERA” CRONACA NAZIONALE PAG. 25 EDIZIONE DEL 24 AGOSTO ‘09 -
L’articolo si può visionare cliccando su “rassegna stampa” della nostra home page -.

———————————————————————————–

Report a disgraceful and uncivilized character who sees the city of Amalfi, and exactly the former Capuchin monastery converted into a luxury hotel and managed by the Spanish company NH Hoteles.
These are the facts: The company responsible for the restoration of the former convent of Amalfi using illegal methods and punishable under Law 189/2004 for the protection of animals. In this case, exploiting mules for transportation of construction materials: the loads are savradimensionati and excessive, over 200 kg construction material is dropped directly from the mechanical shovel on the back of the animals by subjecting them to violent and severe stress, the stress is further aggravated by the type of the trail is completely uneven shifts of seven hours of uninterrupted work from 24.00 to 07.00 as if it were not enough the first row of the mule was burdened by the weight of the laborer who led them. Worn down by fatigue mules weak and elderly were forced to get up a whip. Although we had repeatedly warned the administration and head office, stressing the absolute prohibition of the use of animals in Italy as part of construction work, we have not received any response on it, no measures were taken to protect the Animal Health or evaluated alternatives. Upon such default behavior was inexcusable and instructed the lawyer Edward Quim legal party animals of Europe, to present complaint with the Public Prosecutor at the Court of Salerno.
NH Hotels, the Spanish company, contact person of the “Convento di Amalfi,” ultra-luxury hotel cost prohibitive for an exclusive customer, has no qualms in exploiting the weak and defenseless for mere personal profit …
Whereas in their folklore bullfighting is still the main entertainment, perhaps it’s no wonder!
“The civilization of a people is evaluated by how animals are treated” Gandhi
FACTS have been described in detail and with photographic images by journalist and writer MARGHERITA D’AMICO “Corriere della sera” CHRONICLE NATIONAL P. 25 ISSUE 24 August ’09

21 Responses to “CONVENTO DI AMALFI – MALTRATTAMENTO ANIMALI”

  1. Gilberto says:

    Ho letto l’articolo stamattina sul Corriere… che rabbia, che disgusto, che vergogna.

    Questa vicenda deve avere un’ immediata conclusione, gli animali devono essere liberati da questa tortura oggi, non domani…

    Come posso esservi d’aiuto? Mi metterò già oggi in contatto con il vostro ufficio di Roma

    Vi esprimo la mia gratitudine ed i miei complimenti per questa e per tutte le battaglie che conducete per la dignità, il rispetto, la vita degli animali.

  2. gianni says:

    Abito ad Amalfi e me ne vergogno. Anch’io nel mio piccolo ho denunciato le stesse cose ai Vigili Urbani di Amalfi alla Forestale al 117 ai Carabinieri a Legambiente senza ottenere alcuna sospensiva. Spero che i responsabili paghino e mi dispiace che e’ stato fatto luce su questo squallido episodio quando oramai l’Albergo e’ stato completato. Spero che il dolore ed il sacrificio dei poveri muli non resti inascoltato. Gianni

  3. Francesco says:

    Vergognoso! NH Hotels ha acquistato negli ultimi anni anche tutti i Jolly Hotel perciò pensate a chi sono in mano la stragrande maggioranza degli alberghi in Italia. Inoltre è una società che a pagare i fornitori ci pensa sempre due o tre volte (io purtroppo ci ho avuto a che fare) perciò non mi stupisco che si comportino in modo indegno perfino con degli animali. Direi che questa cosa non dovrebbe passare inosservata, andrebbero boicottati tutti gli alberghi appartenenti alla catena!

  4. sissi says:

    vergogna

  5. sabrina says:

    l’ho visti anch’io è raccapricciante vedere l’insensibilità dell’uomo verso il dolore degli anmali…. grazie per la vostra denuncia e grazie a margherita d’amico per aver pubblicato e reso noto il tutto BRAVISSIMI

  6. SIMONE says:

    ottimo lavoro aspetto risvolti positivi ulteriori salvate gli animali !!!!!!!!!! un encomio particolare a stefano fuccelli

  7. Stefano says:

    POSITANO NEWS del 25 agosto 2009

    News Costiera Amalfitana25/08/2009 Amalfi muli usati per i Cappuccini, la denuncia degli animalisti. Tutti dobbiamo vergognarci

    Ciao Michele la denuncia fatta da Stefano Puccelli del Partito animalista europeo contro lo sfruttamento dei muli nei lavori di costruzione del Cappuccini di Amalfi spero vada a buon fine. Che qualcuno paghi per aver autorizzato questa barbarie. L’articolo e’ dedicato a tutti noi che siamo stati incapaci di denunciare questa follia; a tutti coloro che vedevano ogni giorno queste povere bestiole massacrate al lavoro senza potersi ribellare; agli incivili che hanno autorizzato tale barbarie; ed a me che nonostante varie segnalazioni non sono riuscito a fermare tale scempio.

    Lettera firmata

  8. MARIO MARTIRE says:

    Cari colleghi , avete fatto un ottimo Lavoro , mi associo completamente a voi, non è immaginabile che ancora oggi accadano queste cose, è realmente scandaloso.
    Oramai bisogna solo denunciare questi episodi, perchè è l’unico modo per far sì che le cose possono cambiare realmente.
    Vi abbraccio affettuosamente, un caro saluto a Stefano [il Presidente] e a Sonia [Segretaria Nazionale del Partito Animalista Europeo]
    MARIO MARTIRE [ Presidente circolo territoriale Partito Animalista Europeo]
    Responsabile Provinciale OIPA Coordinatore Guardie Zoofile OIPA Provinciale

  9. Annamaia says:

    Grazie grazie mille x quello che avete fatto..non ho parole per esprimere il mio sdegno…la Spagna anzi la spagna …sempre loro…..

  10. Elena says:

    Grazie per il vostro intervento. Propongo di fare un esposto anche nei confronti dei vigili urbani, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della Guardia Forestale, visto che sono stati contattati da persone come Gianni ,e spero anche da altri , e non hanno fermato il compimento di un reato gravissimo. Spero che l’avvocato sia molto severo nelle richieste. Spero anche che a questo fatto venga dato ancora risalto prossimamente nei media.

  11. Stefano says:

    un ringraziamento particolare per la giornalista margherita d’amico, autore dell’articolo, per il suo costante impegno in difesa degli animali e del nostro ambiente. http://www.lavitadeglialtri.org
    stefano fuccelli

  12. Isa de Luca says:

    Grazie mille per aver aiutato i poveri asini, ottimo lavoro. Gli spagnoli credevano di venire anche in Italia a maltrattare gli animali come fanno nel loro paese.

  13. sara says:

    Ciao ragazzi…siete stati ECCEZIONALI!!!!

    Ora come stanno i poveri muli? dove sono?

  14. gianni says:

    Ciao a tutti vi aggiorno la situazione ad oggi 1° settembre 09. Purtroppo i muli sono ancora al lavoro alle 9,30 del mattino con un caldo atroce ed afoso di 33 gradi. Stanno trasportando ghiaia ed al solito il padrone sale sul loro dorso oltre al carico per i 300 scalini.Ma che razza di schifoso paese e’ questo? Non solo Amalfi di cui mi vergogno di essere un abitante ma dell’Italia tutta. Ma cosa aspetta la magistratura? E la protezione animale che fa?sul corsera doveva fare sfraceli ….sto vedendo. Io sinceramente mi sono stancato di telefonare ai vigili, forestale, carabinieri, asl ecc, ecc. So solo che a soffrire sono solo queste povere bestiole. Noi invece siamo qua a scrivere ed a leggere. Fate qualcosa anche voi. Gianni

  15. Elena says:

    Ma le persone che abitano ad Amalfi non potrebbero riunirsi in gruppi ed intervenire, recarsi sul posto e impedire fisicamente i lavori con la loro presenza? Se i vigliacchi dell’albergo sfruttano gli animali con la complicità di chi non fa rispettare le leggi che li tutelano, contro le persone non potranno fare niente o sbaglio? E’ ora di agire. Grazie a Gianni per gli aggiornamenti

  16. Elena says:

    Intanto questo è l’indirizzo del comune di Amalfi

    info@comune.amalfi.sa.it

    propongo che tutti noi lo tempestiamo di e-mail fino a che il problema non sarà risolto, gli asini curati e portati in luoghi a loro congeniali e i responsabili puniti secondo le leggi per il maltrattamento degli animali.

  17. Simone says:

    Da che mondo e’ mondo gli animali hanno sempre aiutato l’uomo a lavorare, vivere, mangiare, con la loro fatica, la loro carne stessa…questo non vuol dire che debbano soffrire nel rendersi utili a noi, se ci sono leggi per stabilire il modo in cui un mulo possa essere impiegato, perche’ questo vergognoso paese (lo scrivo volutamente con la lettera piccola) in cui viviamo non deve applicarle?
    Perche’ il mancato rispetto delle leggi in Italia deve sempre essere considerato la norma?!
    Confermo, chi non ama gli animali, non ama neanche le persone.

    Ottimo lavoro Sonia e Stefano, complimenti per la vostra tenacia.

    Purtroppo il partito e’ solo Europeo, ne servirebbe uno mondiale: in Asia, Africa e Sud America il maltrattamento agli animali e’ a livelli incredibili, non solo per lavoro o cibarsene, ma vengono proprio considerati oggetti con cui divertirsi, metto giusto un filmato di esempio, ma ce ne sono milioni che fanno rabbrividire e incazzare al solo vederli:

    http://www.youtube.com/watch?v=72nYwmIgEBw

  18. gianni says:

    Ciao a tutti questa la situazione. L’albergo apre verso il 20 di settembre per cui tutti i lavori sono stati completati …grazie ai muli e non ad un moderno e congeniale montacarichi. Queste bestiole hanno strasportato di tutto da due anni dai tondini di ferro ai mattoni alla ghiaia . E’ vergognoso che la direzione dell’albergo se ne sia strafregata se la ditta esecutrice dei lavori non ha previsto l’uso del montacarichi. L’ufficio tecnico del comune di Amalfi aveva l’obbligo di bloccare l’inizio dei lavori dopo aver accertato l’assenza del montacarichi. La ditta sapendo che poteva essere denunciata per maltrattamenti agli animali se ne e’ strafregata…tanto stiamo nel paese di pulcinella!!! Io lo straripeto sono stato l’unico coglione abitante ad amalfi e mi vergogno di dire di essere amalfitano a telefonare fare foto avvertire di tutto di piu’ su questa storia. Mi chiedo e vi chiedo cosa fara’ mai la magistratura a lavori ultimati e albergo aperto, che indagini fara’ mai… e l’ENPA che sul corsera doveva spaccare il mondo? non mi ha neanche risposto …Il boun Fuccelli mi ha detto che ci vogliono anni prima che un indagine venga avviata… Bene non vi tormento piu’ e concludo questa mia con una allucinante cosa che ho visto stamani: chi rompe paga!!!!Che significa vi starete chiedendo….allora i muli adesso stanno trasportando il materilale necessario a ripristinare le scale ben 350 che loro stessi hanno rotto a furia di salire e scendere…non ci credete? venite a vedere. Ho l’amaro in bocca e l’animo troppo triste. Un ciao a tutti ed auguro che il buon Dio provveda lui.Gianni

  19. Pietro says:

    Ciao ragazzi, complimenti per le info sui muli. L’hotel è aperto grazie anche al loro lavoro, ma i muli ancora vanno su e giù per le scale. A schiavizzarli però è qualche altro proprietario che abita nel vicinato.
    Come mai non nè parlate più?
    Inoltre in giro per la costa ce ne sono un po’ in tutti i paesi. Sono forse di serie B quelli che lavorano altrove?
    Perchè l’informazione deve essere solo frammentaria? Se si deve denunciare qualcosa e combattere per un sopruso, forse è meglio documentarsi.
    Questo lo dico soprattutto alla giornalista SIg.ra D’Amico, che probabilmente invece di pensare a farsi solo la pubblicità dovrebbe documentarsi.
    Certo è che usare ancora i muli nel XXI secolo, per trasportare è un’assurdità, ma sono anche che l’organizzazione del luogo in merito è penosa.

  20. Awya says:

    Amalfi, bella città nelle mani sbagliate…

  21. kran kozlovoy says:

    Thank you very much for that wonderful article

Lascia un commento